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Cronaca Nave

Spacciava nel chiosco comunale, il municipio chiede i danni alla titolare

Una sentenza storica, non per la cifra ma per la sua portata “politica”: una donna di 39 anni arrestata per spaccio dovrà risarcire il Comune di Nave per danno d'immagine

Nella struttura i carabinieri recuperarono circa 31 grammi di cocaina, abilmente occultata in un porta sapone e in una scatola di cioccolatini. I militari arrivarono a loro a seguito di diverse segnalazioni, indagini serrate e appostamenti. Dopo l'accaduto il chiosco venne inevitabilmente chiuso, affidato temporaneamente a una cooperativa e poi “consegnato” secondo la graduatoria del bando.

Adesso il chiosco sta vivendo una seconda giovinezza, riscoperto da anziani e famiglie, tanti bambini che anche in questi giorni stanno aprofittando di una bella, bellissima primavera. Ma con gli spacciatori (ed ex gestori) il conto del Comune non era ancora chiuso.

Dal municipio infatti erano convinti di aver ragione, di aver subito un danno d'immagine, un duro colpo alla reputazione di Nave e dei suoi cittadini. Da qui la volontà di tornare in tribunale. Adesso la sentenza: non è tanto la cifra, il conto economico. Quello che conta è la portata di un giudizio come questo. Attenti spacciatori: oltre alla galera, c'è anche il risarcimento.

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