In Africa per insegnare l’apicoltura, muore stroncato da un malore
La triste storia di Luigi Colombi, 77enne di Sant'Eufemia: in Africa per un viaggio di solidarietà con l'amico Aldo, per insegnare agli autoctoni l'apicoltura, viene stroncato da un improvviso malore. Mercoledì pomeriggio i funerali
Il suo ultimo viaggio, un viaggio di solidarietà. Da Sant’Eufemia al Senegal, a poche decine di chilometri da Dakar: una vita che si interrompe all’improvviso, per un malore che nessuno si sarebbe aspettato. Morto, a 77 anni, Luigi Colombi, apicoltore bresciano in ‘trasferta’ in terra africana per una missione di solidarietà.
Insieme all’amico Aldo, che da anni fa “avanti e indietro”, e da anni si occupa del villaggio di Mbour, avrebbe voluto insegnare anche a loro i trucchi e i segreti della sua grande passione, l’apicoltura. In una terra dal clima giusto, dove la gente ha tanta voglia di imparare.
Invece, il collasso. Inatteso, inaspettato: forse ingiusto, proprio quando Luigi aveva deciso di dare l’ultima svolta alla sua vita. Partito ai primi di marzo, non è più tornato a casa: a Brescia lascia una moglie devota, Maria Pia Serana.
La salma è rientrata in Italia, da qualche giorno. I funerali si svolgeranno mercoledì pomeriggio, dalle ore 15.30, nella chiesa parrocchiale di Sant’Eufemia.