Autovelox killer, la rivolta: in 1.000 pronti a fare ricorso per non pagare
Partecipata assemblea martedì sera a Montichiari sul tema delle multe sulla Sp236: oltre 20mila sanzioni solo ad ottobre. Cittadini e avvocati pronti a fare ricorso
Altro tema: il cambio della taratura dell'autovelox. Dalla scorsa primavera il limite sarebbe stato abbassato da 90 chilometri orari a 70. Ma attenzione: i cartelli stradali avrebbero comunque sempre segnalato il limite dei 70 orari.
“La cartellonistica verticale ha sempre indicato in 70 km/h il limite in quel tratto di strada – scrive ancora su Facebook Lorenzo Ferrari – ma da quello che leggo risulta chiaro che la Polizia Provinciale ha agito in maniera contraddittoria, se è vero che chi ha preso le multe in precedenza le prendeva per il superamento di un limite imposto in 90 km/h”.
“Se le cose dovessero stare in questo modo, sarebbe dimostrabile che l'amministrazione pubblica ha agito in maniera non corretta […], creando i presupposti per un'errata interpretazione dei limiti da parte degli utenti della strada”.
In occasione della riunione di martedì, in sala era presente anche il consigliere provinciale Diego Peli, che ha riferito di come in realtà sia difficile “sfuggire” dalle leggi del Codice della Strada. E allo stesso tempo ha presentato dei numeri: sono tante le multe sulla Goitese, ma in quella tratta ci passerebbero più di 400mila automobili ogni mese. E dunque quelle sanzionate sarebbero circa una su venti.
