Furto shock in cascina: spolpata anche una vacca
Nella notte ignoti ladri hanno prelevato diversi attrezzi da lavoro da una cascina. Ma la cosa peggiore è stato che hanno ammazzato una vacca.
Dispiacere per il danno economico subito, e profonda rabbia per il triste destino di una vacca, uccisa e macellata direttamente in stalla. È davvero singolare l’episodio successo nella notte, tra 7 e 8 dicembre, nella cascina “Alpina” di Sant'Antonio di Montichiari, di proprietà dei fratelli Fabio e Marco Costa.
Alle prime ore del giorno i fratelli recandosi nella stalla per i lavori mattutini hanno scoperto quello che sembrava un banale furto: mancavano diverse attrezzature, e un po’ del gasolio agricolo necessario per i mezzi che lavorano la campagna. A rendere singolarmente raccapricciante il tutto, la scoperta che una giovane vacca era stata sgozzata.
L’animale, privato dei tagli di carne più prelibati, era abbandonato a terra in un lago di sangue, macellato alla buona senza andare tanto per il sottile. Ai due fratelli non è rimasto altro da fare che liberarsi dei resti, e sporgere denuncia per il furto. I ladri, col favore della notte, e della nebbia che avvolgeva la campagna, non sono stati né visti né sentiti da nessuno.