Il Tar accoglie il ricorso: si potrà scavare nella "discarica dei veleni"
Via libera della Provincia di Brescia alla ripresa dell'attività estrattiva nell'Ambito Territoriale 45 di Montichiari: potranno essere estratti fino a 262mila metri cubi di materiale
Quali rifiuti, come detto, non si sa: non è mai stato portato a termine un vero piano di caratterizzazione. Così come quel terreno non è mai stato bonificato: l'ultimo tentativo risale al 2014, ma le aziende che sarebbero dovute intervenire hanno fatto ricorso al Tar, e l'hanno vinto.
Sulla riapertura dell'attività estrattiva il Comune si è sempre dichiarato contrario, e anche l'Ats non aveva fatto mancare qualche perplessità. In quell'area trova posto infatti il “cimitero” dell'ex discarica che era stata allestita negli spazi dismessi dell'ex cava Bicelli.
In tutto si parla di almeno 45mila metri cubi di materiale sepolto, a poca distanza dalle ex cave Accini e Baratti. Tutto regolare: la Provincia di Brescia ha dato il via libera, a quanto pare definitivo, e l'Ate45 potrà essere “scavato” dalle aziende Bicelli Scavi, Mazza e Sole Immomec.
