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Cronaca

"Bruciata viva perché vestiva troppo all'Occidentale"

Il 20 novembre Agib ha cosparso la moglie di liquido infiammabile perché lei "vestiva troppo all'occidentale"

DELLO - La suocera non la considerava una moglie come si deve. E lui, il marito, non sopportava più che lei fosse diventata "così occidentale". 

Sarebbero le ragioni alle origini del folle gesto del 30enne indiano che il 20 novembre ha cosparso di liquido infiammabile il viso e il corpo della donna, madre di due bambini di 4 e 2 anni.

E mentre l'uomo, Agib Singh, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio - ora è a Canton Mombello -, la donna di 26 anni lotta al Gaslini di Genova in gravissime condizioni

La coppia era sposata da 6 anni. Un'unione frutto di un matrimonio combinato, in cui Agib non sopportava che la moglie, impiegata in uno studio di Bagnolo Mella, "vestisse all'occidentale" per andare al lavoro. 

La giovane donna, Parvinder, è stata salvata dai vicini di casa: udite le sue grida l'hanno accolta in casa e l'hanno immediatamente immersa nella vasca da bagno. 

Momenti di tensione si sono verificati quando i parenti della donna hanno saputo dell'accaduto: si sono precipitati a casa della coppia e hanno colpito Agib con calci e pugni, lite ancora una volta sedata dai vicini di casa.

Oltre all'aggressione a Parvinder, le famiglie scontano un astio dovuto al fatto che la famiglia dello sposo continuerebbe a chiedere soldi "nonostante la dote della donna sia stata regolarmente versata". 

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