Il dramma di Mauro: stroncato da un malore sotto casa della nipote
Mauro Zavaglio, 62enne di Verolanuova, è morto nella mattinata del primo gennaio: colpito da un malore fatale mentre suonava il campanello dell'abitazione della nipote.
Era appena uscito di casa per andare a trovare la nipote che abita a pochi metri di distanza, quando è stato colpito da un malore che non gli ha lasciato scampo. Mauro Zavaglio, questo il nome dell'uomo, si è accasciato al suolo proprio mentre suonava il campanello.
A dare l'allarme, poco prima delle 9 di venerdì, è stata proprio la donna che, una volta aperta la finestra, ha visto lo zio riverso esanime al suolo. La macchina dei soccorsi si è mossa rapida: in pochi minuti sono sopraggiunte le ambulanze e pure l'elisoccorso decollato da Brescia. I sanitari del 118 hanno provato a lungo a rianimare l'uomo, ma il suo cuore non ha più ripreso a battere: aveva solo 62 anni.
La tragedia in via Ugo Foscolo a Verolanuova. La notizia si è diffusa rapidamente in paese: il 62enne, da tutti chiamato con il soprannome 'Magher', era molto conosciuto per aver fatto il volontario in diverse realtà sportive locali. Da qualche anno in pensione, lascia 5 fratelli e i nipoti. L'ultimo saluto lunedì mattina, alle 10, nella basilica di San Lorenzo a Verolanuova.