Abusò di una bambina: bidello pedofilo condannato a 13 anni
Condanna in Cassazione per il bidello della scuola materna Abba di Brescia, accusato di molestie e pedofilia nei confronti di una bambina. Ci sono voluti nove processi e 13 anni per la condanna definitiva
Condannato, 13 anni dopo, a 13 anni di carcere. La conclusione di un’odissea giudiziaria cominciata nei primi anni 2000, tra assoluzioni e ricorsi in appello, processi a Brescia e processi a Milano. La storia del bidello della scuola materna Abba, ora condannato in via definitiva per abusi sessuali nei confronti di una bambina.
A denunciarlo era stata proprio la mamma della bimba. Si era accorta che qualcosa non andava, la figlia si comportava come se avesse paura, come se le fosse successo qualcosa. Si aprirono le danze dei processi: la bambina venne sottoposta a perizia psichiatrica, dopo la prima condanna si va in Cassazione, poi il terzo grado, infine il processo d’appello.
Risultato, dopo la condanna ecco l’assoluzione. E avanti così, in tutto per nove udienze, nove processi. Gli strani giochi della giustizia italiana. Che però, 13 anni dopo, ha finalmente riconosciuto gli ‘strani giochi’ con cui il bidello aveva molestato la bambina. E lo ha condannato per pedofilia in via definitiva.