Morto schiacciato da un macchinario: aveva appena comprato casa
Terribile incidente in azienda, morto a soli 36 anni
E' morto schiacciato dal macchinario che stava manovrando, senza scampo: per liberarlo, ormai senza vita, è stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco. E' l'ennesimo infortunio mortale sul lavoro in terra bresciana, almeno 9 dall'inizio dell'anno: la vittima, Marcello Fusi, aveva solo 36 anni. La magistratura ha già dato il nulla osta alla sepoltura: la salma è stata ricomposta nella sua casa di Seniga, in Via Basse, dove è stata allestita la camera ardente. Il funerale sarà sabato pomeriggio alle 15, nella chiesa parrocchiale di Milzano.
In azienda il terribile incidente
Marcello Fusi e la compagna Ilenia, dopo aver convissuto a lungo a Milzano, si erano appena trasferiti a Seniga: qui avevano comprato casa, coronando il sogno di una vita. E invece giovedì pomeriggio a Bedizzole si è consumata la tragedia. Erano circa le 11.30 quando il 36enne, dipendente della Lily Center Brescia di Milzano, stava lavorando al montaggio di un macchinario per la mungitura automatiche delle vacche all'azienda agricola Franzoni, in Via Fusina (località Monteroseo).
All'improvviso, il dramma: la piattaforma su cui stava lavorando si è girata e l'ha schiacciato contro una grossa trave. Il meccanismo di sicurezza del macchinario ha poi impedito qualsiasi altro movimento. Immediato l'allarme al 112, che ha inviato sul posto l'automedica e un'ambulanza del Cosp di Bedizzole, oltre ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri. I rilievi, come da prassi, sono stati affidati ai tecnici del servizio Psal di Ats, l'autorità sanitaria.
Il dolore della compagna e del fratello
In serata il via libera alla sepoltura. “Con te se n'è andata una parte dei noi, con noi resterà una parte di te”, scrivono i familiari nel necrologio: oltre alla compagna Ilenia lascia nel dolore anche il fratello Abele. Originario di Alfianello, Marcello Fusi aveva vissuto anche a Bagnolo Mella prima di trasferirsi a Milzano: qui aveva conosciuto Ilenia, e insieme stavano costruendo il loro futuro. Fino al drammatico epilogo.
