Pistola in negozio, poi la fuga: ci riprovano anche al bar ma vengono arrestati
In fuga in motorino, arrestati dai carabinieri
Tre giovani rapinatori in manette a Manerbio: arrestati dai carabinieri delle stazioni di Manerbio e Leno, colti in flagranza di reato mentre si appropinquavano nel tentativo di rapinare un bar dopo aver già provato, solo poco prima, a svaligiare un negozio. Tutti e tre giovanissimi - hanno a malapena 18 anni - e già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati con l'accusa di tentata rapina aggravata in concorso. Trasferiti in carcere per l'udienza di convalida, il giudice ne ha disposto l'obbligo di dimora.
La doppia (tentata) rapina
Tutto è successo in poche decine di minuti nel pomeriggio di martedì. I malviventi, come detto, si erano introdotti in un esercizio commerciale con l'intento di farsi consegnare il denaro della cassa: uno di loro avrebbe estratto una pistola (finta), ma il negoziante in qualche modo è riuscito lo stesso a farli allontanare.
Allertati i carabinieri, che si sono messi subito sulle loro tracce: sono stati individuati poco lontano mentre stavano organizzando un analogo colpo in un bar. La pistola è risultata essere un giocattolo, comunque sottoposta a sequestro come lo scooter con cui si sono dati alla fuga (a cui è stata asportata la targa).