Pistola in faccia e minacce: rapina al bar da 10mila euro
Un'altra rapina a mano armata a Manerbio, questa volta alla caffetteria Basilio di Via Matteotti, gestita da due sorelle: con loro anche qualche amica, minacciata con una pistola in faccia da un rapinatore incappucciato
Colpo da quasi 10mila euro alla caffetteria Basilio di Via Matteotti 17 a Manerbio, allo scoccare della mezzanotte di lunedì. L’ennesima rapina in terra bresciana, anche questa volta a mano armata e a meno di 48 ore dal blitz al phone center, sempre a Manerbio: i malviventi, il primo in azione e il secondo a fare da ‘palo’, sono riusciti a portarsi via tutti gli incassi di giornata, compresi i proventi di sigarette e Superenalotto.
Un gruppetto di ragazze nel locale, la barista dietro il bancone, la sorella sul retro che sistema le ultime cose. Entra un uomo, il volto è coperto fino agli occhi dalla sciarpa, in pochi attimi estrae una pistola e la punta minaccioso: “Dammi i soldi”.
Il sangue si gela, in quei secondi che sembrano infiniti. Dal retro esce la sorella della barista, come se niente fosse: pistola in faccia anche a lei, le minacce proseguono. La donna non può fare altro che aprire la cassa, e consegnare l’ingente bottino al rapinatore.
I due poi scappano a gambe levate: forse un terzo complice li aspettava in macchina, con il motore acceso. La vettura, una berlina scura, sgomma poi a tutta velocità, e si dilegua per le vie del paese. Pochi minuti più tardi l’intervento dei Carabinieri dei Verolanuova.
Indagini a tutto campo, anche se non sarà facile risalire ai rapinatori. Al vaglio degli inquirenti le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della vicina banca.