In disco solo se autorizzati dai genitori, alcolici vietati fuori dai locali: siglata l'ordinanza
Succede a Manerba: dora in poi i ragazzi sotto i 16 anni per entrare in discoteca dovranno essere accompagnati dai genitori o avere un'autorizzazione scritta.
No autorizzazione, no party: d'ora in avanti i ragazzini sotto i 16 anni d'età dovranno presentarsi in discoteca accompagnati dai genitori, oppure muniti di un'apposita autorizzazione (scritta) di mamma e papà. Succede a Manerba del Garda, dove il sindaco Isidoro Bertini ha emesso un'ordinanza per limitare la movida molesta.
Nel citato provvedimento, redatto in collaborazione con le forze dell'ordine e i gestori dei locali della zona, è contenuta la norma che obbliga i giovanissimi a essere scortati da mamma e papà - o, almeno, a essere in possesso di un permesso scritto - per entrare in disco. Tutto per arginare un fenomeno sempre più diffuso e pericoloso: il consumo di bevande alcoliche da parte di ragazzini.
Non solo: l'ordinanza intende anche preservare l'ordine pubblico, evitando gli schiamazzi che turbano le notti di chi risiede vicino ai locali e gli atti vandalici ai danni degli arredi urbani. Il provvedimento mira, infatti, a evitare che i giovanissimi si radunino fuori dalle discoteche, vietando, tra le altre cose, di bivaccare e di consumare bevande alcoliche all'esterno. A vigilare sul rispetto delle norme ci penseranno anche gli addetti alla sicurezza di bar e discoteche.
I maggiori controlli, secondo il sindaco, potrebbero anche rivelarsi utili per scoraggiare i pusher che si avvicinano ai locali per vendere sostanze stupefacenti. Per chi non rispetterà i nuovi obblighi sono previste sanzioni da un minimo di 30 a un massimo di 500 euro.