Dopo anni di rapine, traditi dall’ultimo colpo in Posta: arrestati due bresciani
Nella rete dei carabinieri tre professionisti della rapina, due bresciani e un bergamasco. A maggio avevano colpito alle Poste di Maclodio
Protagonisti di un rocambolesco inseguimento a tutta velocità, erano anche riusciti a seminare i carabinieri, abbandonando poi l'auto rubata e usata per portare a termine il colpo. Veri professionisti, avrebbero studiato il colpo nei minimi dettagli.
Nella loro lunga storia criminale ci sarebbero poche, pochissime armi: anche nell'ultimo blitz hanno utilizzato solo un taglierino, per minacciare il cassiere. Nelle loro abitazioni sono state rinvenute altre evidenze di reato: un'arma giocattolo, parrucche e appunto il taglierino.
Sono stati arrestati, e già accompagnati in carcere. Al vaglio degli inquirenti anche altre rapina effettuate in zona, tra le province di Brescia e di Bergamo. Potrebbero essere loro i colpevoli: cosa che aggraverebbe di molto la loro posizione.