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Cronaca Lumezzane

Il fiume è verde fosforescente: allarme ambientale, ma la verità è un'altra

Nessuno sversamento

Decine di post sui social e di segnalazioni al Comune: a Lumezzane il torrente Gobbia ha improvvisamente cambiato colore, tingendosi di verde fosforescente. È accaduto nella tarda mattinata di martedì: l'insolita e inquietante colorazione del corso d'acqua non è certo passata inosservata e in paese, poco dopo le 12, è scattato l'allarme inquinamento.

Per una volta non ci sono colpevoli e non siamo di fronte a un disastro ambientale. A spiegarlo è stato il sindaco Josehf Facchini. "Non è avvenuto uno sversamento, si tratta di prove tecniche del nostro ufficio ambiente", scrive il primo cittadino su Facebook per rassicurare la popolazione e mettere fine alla caccia al presunto responsabile che sui social era già cominciata.

Ma perché il Gobbia è diventato color verde fosforescente? Effettivamente una sostanza è stata immessa nel corso d'acqua, ma - assicura il sindaco - "si tratta di un colorante assolutamente innocuo e non inquinante". Insomma è stata una verifica, programmata, effettuata "non solo per mappare le tubazioni e verificare il percorso di scorrimento, ma anche per appurare se ci sono tubazioni rotte o condotti non segnalati", spiega ancora Facchini.

Un'operazione che rientra nel progetto Gobbia "utile sia per garantire il funzionamento delle nostre condutture, che per farsi trovare pronti in caso di un vero sversamento ed intervenire con immediatezza", scrive ancora il primo cittadino di Lumezzane.

Un falso allarme, per fortuna, ma che ha fatto emergere la velocità di intervento e l'attenzione dei lumezzanesi per l'ambiente.  "Ci tengo a ringraziare i numerosi cittadini di Lumezzane che hanno segnalato con rapidità quella che agli occhi di molti è sembrata un'emergenza. L'attenzione e la sensibilità su certi temi è nota e sono felice che tutti siamo dalla stessa parte", chiosa Facchini. 

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