Minaccia di colpire al grembo la ex fidanzata incinta con una catena
Una donna, incinta di tre mesi, ha confessato maltrattamenti che andavano avanti da tempo. Dopo essere stato lasciato, un kosovaro aveva iniziato a perseguitarla, arrivando anche a minacciare di colpirla al grembo con una catena
Un pregiudicato kosovaro che perseguitava la ex da oltre un anno è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Brescia, che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Luan Thaci, 23enne senza fissa dimora, con l'accusa di stalking. Secondo quanto riferito, il 16 giugno scorso una ragazza italiana di 25 anni ha chiamato il 113, sostenendo di essere stata aggredita e malmenata dall'ex compagno, senza però poi denunciarlo.
Nella notte tra il 23 e 24 luglio, poi, era stata la volta di un ragazzo senegalese di 34 anni, aggredito in piazza Garibaldi a Brescia con un coltello. La comune descrizione dell'aggressore ha condotto gli investigatori a identificare il 23enne kosovaro, che aveva colpito il senegalese per gelosia dopo averlo visto in compagnia della ex.
A quel punto la donna, incinta di tre mesi, ha confessato che la storia andava avanti da tempo: più volte era stata maltrattata e, dopo essere stato lasciato, il kosovaro aveva iniziato a perseguitarla, arrivando anche a minacciare di colpirla al grembo con una catena.