Complice anche una domenica quasi primaverile, quest'anno la fiera di Lonato è stato un successo senza precedenti. Tra le vie del borgo gardesano, infatti, si sono contati circa 20.000 visitatori, record di sempre. Osso di stomaco, Sagra del Porsèl, trattori, auto e moto d'epoca, mostre, bancarelle, animali: sono solo alcune delle tante attrattive messe in campo dagli organizzatori, accolte con entusiasmo dal folto pubblico e da centinaia di bambini, felici di poter visitare una vera e propria fattoria a portata di mano.

L'unica nota stonata, purtroppo, è stato il Palio delle Contrade, dove c'è mancato davvero poco che scoppiasse una rissa per accuse di brogli durante la "corsa dei sacchi". Un motivo futile se non insensato, da cui è però scaturita una diatriba che si è prolungata per oltre mezzora. Il 'casus belli' è stata la gara disputata dalla frazione di San Cipriano, che ha utilizzato 8 concorrenti anziché 10: un banalissimo errore, che gli ha permesso tuttavia di vincere la gara a mani basse. Sono così iniziate una serie di accuse reciproche, nonostante i 'sanciprianesi' abbiano da subito ammesso di essersi sbagliati. I giudici, presi d'assalto davanti alla torre civica, alla fine hanno deciso di annullare la gara dal computo della classifica generale.

La scelta pilatesca ha però consegnato la vittoria finale proprio a San Cipriano. Niente di male, a ben vedere, vista la banalità della situazione. Gli abitanti di Sedena hanno invece iniziato ad attaccare i giudici: secondo loro, infatti, il regolamento prevedeva l'esclusione della squadra che aveva 'barato'. Esasperato da una situazione che stava assumendo tratti davvero ridicoli, qualcuno non ci ha più visto e sono volate accuse a muso duro. Alla fine, è stato necessario aspettare oltre mezzora prima che gli animi si raffreddassero, il tutto davanti agli occhi di un pubblico allibito e in parte divertito.