Fa la bella vita grazie alla cocaina: "fatturava" 60.000 euro all'anno
Riceveva i clienti "fidati" nella sua abitazione: arrestato uomo di 61 anni di Leno, già conosciuto alle forze dell'ordine
Circa 600 dosi di cocaina vendute in un anno: finisce nei guai un noto pusher residente a Leno, classe 1960, posto agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Si stima possa aver "fatturato" fino a 60mila euro in soli 12 mesi.
Ad eseguire l’ordine di custodia cautelare sono stati i carabinieri di Gambara dopo un’attenta e approfondita indagine iniziata alla fine del 2020. Dall’analisi dei contatti telefonici, delle abitudini dell’uomo e soprattutto dal tenore di vita è emerso che il pusher lenese era in attività da alcuni anni nonostante avesse già alle spalle numerose condanne per lo stesso motivo.
Identificati anche i compratori
Le indagini hanno permesso di ricostruire la rete di acquirenti, tutti residenti nella Bassa, molti dei quali tra Gambara e Gottolengo. L’uomo aveva un giro di clienti fidati che si recavano alla sua abitazione di Leno: i militari hanno identificato 15 compratori, tutti maggiorenni, operai o piccoli commercianti, che verranno segnalati alla Prefettura di Brescia. Da ottobre 2019 a ottobre 2020 la cocaina acquistata ammonta a circa 600 dosi per 300 grammi di sostanze.