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Cronaca Cazzago San Martino

Allarme legionella a Bornato: il batterio si è diffuso dalla rete idrica

Due i casi registrati a Cazzago. Stando ai primi accertamenti effettuati dall'Ats, il batterio si sarebbe sviluppato nella rete idrica

Arrivano i risultati dei primi controlli effettuati dall'Ats, in seguito ai due casi sospetti di legionella che si sono verificati a Bornato di Cazzago San Martino. Stando ai primi accertamenti, il batterio si sarebbe sviluppato nella rete idrica. L'ente gestore dell'acquedotto - Acque Bresciane - metterà in atto un intervento di clorazione dell'acqua distribuita, come scritto in una nota diffusa dall'Ats. 

Nel frattempo sono scattate le misure preventive previste dal protocollo anti-legionella. Il decalogo è stato diffuso in rete ed è rivolto, in particolar modo, a chi abita in via Pasini e via degli Alpini, le zone dove si sono registrati i casi di sospetti. 

Due le misure da adottare: smontare, disincrostare e disinfettare i filtri dei rubinetti, i soffioni e i tubi flessibili delle docce e, se è il caso, provvedere alla loro sostituzione. In secondo luogo, è utile portare la temperatura dell'acqua calda a ottanta gradi per tre giorni consecutivi, assicurando il suo deflusso da tutti i punti di erogazione per almeno 30 minuti al giorno.

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