Missionario e sacerdote amatissimo: morto a 90 anni don Leandro Ghidinelli
Sacerdote nella Bassa Bresciana e in Val Camonica, si è spento lunedì all’ospedale di Esine, dove era ricoverato da alcune settimane. I funerali saranno celebrati dal vescovo Tremolada giovedì pomeriggio.
Da qualche anno si stava godendo il meritato riposo, dopo una vita davvero piena: curato ad Adro e parroco ad Anfurro, missionario in Sudamerica, cappellano in Svizzera. Se n'è andato nella serata di lunedì, all’ospedale di Esine, dove era ricoverato da qualche settimana. Sono attesi in tantissimi ai suoi funerali, che saranno celebrati giovedì pomeriggio alle 15 nella parrocchiale di Angolo Terme. La funzione funebre sarà presieduta dal vescovo di Brescia Tremolada.
Aveva compiuto 90 anni lo scorso ottobre, Don Leandro Ghidinelli: classe 1928, era nato a Brescia e poi ordinato alla fine degli anni ’50. Aveva cominciato subito a darsi da fare, a Quinzano d’Oglio, dov’è stato curato per 5 anni, lasciando un ricordo indelebile, tanto che in occasione del suo 90esimo compleanno la cittadina della Bassa gli ha conferito la cittadinanza onoraria.
Curato ad Adro dal 1962 al 1968 e parroco di Anfurro dal 1968 al 1971, fu inviato per tre anni in Svizzera come cappellano per il lavoratori italiani emigrati. Poi la partenza per il Sudamerica: è stato missionario in Venezuela dal 1974 al 1999, quando tornò nella sua amata Val Camonica. Si stabilì ad Anfurro, frazione di Angolo Terme, costruendosi una grande casa a ridosso del bosco e prestando il suo servizio nelle piccole parrocchie di montagna.
