Laura Ziliani: chiuse le indagini, secondo la Procura sono state le figlie
Paola (20 anni) e Silvia (27) sono in carcere da settembre con Mirto Milani
Stordita con tranquillanti, soffocata - forse con un cuscino - e sepolta vicino all'argine del fiume Oglio. Secondo il Pubblico ministero Caty Bressanelli, che ha depositato l'avviso di chiusura delle indagini, Laura Ziliani è morta così, esattamente un anno fa (qui tutta la storia), alla vigilia della Festa della mamma.
Il Giornale di Brescia, nel numero in edicola stamane, riporta la notizia della chiusura delle indagini che vedono come unici accusati Paola (20 anni) e Silvia Zani (27 anni), e il fidanzato di quest'ultima, Mirto Milani. Tutti e tre sono in carcere dall scorso 24 settembre, accusati di omicidio ed occultamento di cadavere. Avrebbero ucciso per soldi, per avere la strada spianata per realizzare un bed & breckfast.
Secondo le indagini, Laura sarebbe stata uccisa la sera di sabato 8 maggio 2021, appena giunta a Temù dalla sua casa di Brescia. L'allarme è stato lanciato dalle figlie la mattina successiva. Solo dopo tre mesi, l'8 agosto, venne ritrovato il cadavere della ex vigilessa: una piena dell'Oglio lo ha dissepolto dall'argine dove era stato sotterrato. Il rinvio a giudizio dei tre accusati potrebbe arrivare entro l'estate.