Uccisero Greta e Umberto con la loro barca: i tedeschi ricorreranno in appello
Ricorreranno in appello per contestare la sentenza
Patrick Kassen e Christian Teismann ricorreranno in appello, impugnando così la sentenza di primo grado emessa solo pochi mesi fa e che li ha visti condannati rispettivamente a 4 anni e 6 mesi (Kassen) e a 2 anni e 11 mesi (Teismann) per omicidio colposo e naufragio colpo: i giudici hanno riconosciuto la loro colpevolezza in merito alla morte di Greta Nedrotti e Umberto Garzarella, i due ragazzi (avevano 25 e 36 anni) uccisi mentre erano a bordo di un gozzo, a largo del golfo di Salò, la notte del 19 giugno di un anno fa. Kassen e Teissman sono stati invece assolti dall'accusa di omissione di soccorso.
Il ricorso in appello
I due manager tedeschi, tramite i loro legali, ricorreranno in appello per contestare sia la pena a loro commisurata che la ricostruzione dell'accaduto. Per i giudici bresciani Kassen (che era alla guida del motoscafo Riva che travolse la coppia gardesana) e Teismann (il proprietario della barca) erano in stato di ebbrezza e avrebbero navigato a una velocità di quasi 20 nodi, ben oltre il limite consentito sul lago in notturna (5 nodi).