Maltrattamenti e carni infette al macello: chiesta la condanna di 2 veterinari
BRESCIA. Il sostituto procuratore Ambrogio Cassiani ha chiesto la condanna dei veterinari Gian Antonio Barbi (5 anni di reclusione) e Mario Pavesi (3 anni e 6 mesi), coinvolti nella vicenda del macello Italcarni di Ghedi, dove furono rinvenute carni infette con cariche batteriche fino a 50 volte oltre ai limiti di legge.
I due imputati, stando a quanto ricostruito dalla Procura, avrebbero omesso “di effettuare le visite ante mortem e post mortem dei bovini presenti al macello”, la cui carne era destinata al consumo umano. Non avrebbero inoltre cercato “di impedire una condotta di maltrattamento causa della poderosa contaminazione batterica della carne macellata”.