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Cronaca Iseo

Armi e tute mimetiche, rapinatori all'assalto della villa dell'imprenditore milionario

Colpo in villa da decine di migliaia di euro

Panico e paura nella casa di Iseo di Ennio Franceschetti, l'imprenditore patron della Gefran, azienda da 160 milioni di euro di fatturato: un commando di quattro banditi, probabilmente armati, ha fatto irruzione entrando dalla porta di servizio dopo aver scavalcato la recinzione esterna, lunedì sera intorno alle 20. Nella villa, in quel momento, c'erano il padrone di casa, il nipote di 24 anni, una badante straniera.

E' stato il giovane il primo a trovarsi di fronte i banditi: si erano "mascherati" da poliziotti in missione, con tute mimetiche, passamontagna e radiotrasmittenti. Avrebbero finto di voler difendere la famiglia da un presunto assalto, ma l'assalto in realtà era il loro: minacciando di essere armati, e non solo - "Se non fate quello che diciamo, vi faremo del male" - si sono fatti consegnare denaro e preziosi.

Rapina da decine di migliaia di euro

Le stime sono approssimative, ma il colpo potrebbe aver fruttato decine e decine di migliaia di euro: sono stati rubati soldi in contanti, oro e preziosi, orologi di lusso tra cui diversi Rolex. Una volta sgraffignato il ricco bottino, se la sono data a gambe facendo perdere le loro tracce nel buio della sera. In pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri di Chiari e Iseo, a cui sono state affidate le indagini.

Da una prima ricostruzione appare evidente l'ipotesi che il colpo fosse stato preparato nei minimi dettagli: i banditi sapevano come muoversi e cosa cercare. Anche se sotto shock, i testimoni hanno già raccontato l'accaduto ai militari. I rapinatori potrebbero essere italiani, sicuramente dei professionisti. E' partita la caccia alla banda, ora in fuga.

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