Coronavirus: Ischia off limits per lombardi e veneti, poi il dietrofront
I sindaci di sei comuni dell'isola di Ischia hanno firmato l'ordinanza. No del prefetto
Ischia off limits per lombardi e veneti, almeno per qualche ora. Domenica pomeriggio i sindaci di sei comuni dell'isola avevano firmato un'ordinanza valida fino al 9 marzo che disponeva il divieto di sbarco per "i residenti in Lombardia, in Veneto e per i cittadini cinesi provenienti dall'aree dell'epidemia da Coronavirus e per chi vi abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni".
Poco dopo, però, è arrivato il dietrofront con la Prefettura che ha subito annullato l’ordinanza dei sindaci. Secondo il Prefetto - così ha spiegato - i primi cittadini non erano assolutamente deputati a varare un simile provvedimento.
Il focolaio in Lombardia
Proprio in Lombardia, infatti, c'è stato il primo focolaio italiano del virus, localizzato nella zona di Codogno, che ha già causato 150 contagi e 4 decessi, l'ultimo all'ospedale di Bergamo.
Per cercare di arginare il virus, anche regione Lombardia ha emanato un'ordinanza abbastanza stringente, chiudendo tutti "i luoghi di aggregazione" e sospendendo tutti gli eventi pubblici.