Installano videocamere per sorvegliare i dipendenti: denunciati
Durante operazioni di controllo di locali pubblici le forze dell’ordine hanno scoperto lo stratagemma messo in atto da due titolari per controllare i propri dipendenti
Alcune sorprese e, purtroppo, le solite conferme come le carenze igienico-sanitarie e gli alimenti non correttamente conservati. Il bilancio dei controlli effettuati nei giorni scorsi dai Carabinieri del Nas di Brescia coadiuvati da Guardia di Finanza e Polizia Locale hanno portato a numerose multe e alcune denunce.
I due casi più eclatanti riguardano due attività situate in via Fratelli Ugoni e in via Lamarmora. Durante il sopralluogo, gli agenti hanno scoperto che nei due locali i proprietari avevano installato un impianto di videosorveglianza per tenere sotto controllo i dipendenti durante la loro assenza (per farlo è necessaria la preventiva stipulazione di un accordo sindacale o, in alternativa, l’autorizzazione della Direzione territoriale del lavoro competente). In via Fratelli Ugoni sono state altresì riscontrare carenze igienico-sanitarie e sono stati sequestrati 10 kg di alimenti (denuncia e multa complessiva pari a 2.548 euro), mentre in via Lamarmora all’interno di un centro massaggi sono state riscontrati problemi amministrativi (anche qui denuncia e multa, pari a 8.200 euro).
Gli altri controlli effettuati in città hanno portato alla scoperta di quattro lavoratori in nero e di diverse violazioni amministrative come omessa indicazione dei prezzi e mancata concessioni per utilizzo di suolo pubblico. Due stranieri sono stati trovati in possesso di stupefacenti e per questo arrestati, altri sono stati denunciati per violazione sulle norme per l’immigrazione.