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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Provaglio d'Iseo

Chiazza bianca nell’acqua delle Torbiere: si indaga

È apparsa ieri mattina in una delle vasche delle Torbiere di Provaglio d’Iseo: potrebbe trattarsi di idrocarburi

È uno dei tanti paradisi naturalistici bresciani, e ancora una volta viene preso di mira da chi non fa scrupoli pur di risparmiare ed evitare lo smaltimento previsto dalla legge. Stiamo parlando delle Torbiere di Provaglio d’Iseo, dove ieri mattina in una delle vasche è apparsa una grande chiazza bianca. 

A lanciare l’allarme sono stati, di prima mattina, due escursionisti che hanno notato la chiazza dai riflessi iridescenti ed emanante un olezzo sgradevole. Sul posto sono giunti tecnici dell’Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente, ai quali è stato riferito che a provocare la chiazza, lunga 200 metri e larga almeno cinque, potrebbe essere stato il liquido presente in una cisterna trainata da un trattore, visto sul posto proprio ieri mattina da alcuni pescatori. 

Sull’episodio è intervenuto anche il presidente del circolo di Legambiente Basso Sebino, Dario Balotta, preoccupato per la flora e la fauna del sito: «Non è da escludere un nuovo inquinamento provocato da un operatore che si è liberato di prodotti tossico-nocivi anziché smaltirli a norma. Un atto che rischia di danneggiare irrimediabilmente il già precario equilibrio dell’ecosistema della riserva».

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