Investe marito e moglie in bicicletta e scappa: caccia grossa al pirata della strada
Rischia l'arresto per omissione di soccorso: i carabinieri sulle tracce del conducente della Fiat Punto che martedì sera a Toscolano non si è fermato
Le indagini dei carabinieri
Le indagini sono state affidate ai carabinieri di Salò, sul posto per i rilievi. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza posizionate nei varchi all'ingresso dei due paesi, sia Toscolano che Gargnano. Purtroppo non ci sono altre testimonianze visive, almeno per ora, salvo quella della donna investita: è lei che avrebbe riconosciuto la Fiat Punto, senza però riuscire a leggere la targa.
I due ciclisti pedalavano in direzione di Toscolano: l'auto che li ha investiti arrivava alle loro spalle, e si presume abbia proseguito verso Salò. La macchina dei soccorsi si è mossa rapida: in pochi minuti erano già arrivate le ambulanze dei Volontari del Garda e dei volontari di Roè Volciano, oltre all'auto medicalizzata dell'ospedale di Gavardo. L'elicottero, come detto, è atterrato a poche centinaia di metri di distanza.
L'incidente si è verificato poco prima delle 19.30: la strada è rimasta chiusa al traffico per più di un'ora, provocando lunghe code e inevitabili disagi. Il pirata in fuga comunque rischia grosso, addirittura l'arresto per omissione di soccorso. Si attendono intanto buone notizie dall'ospedale, dove il 52enne investito è ricoverato in gravi condizioni.
