Il dramma di Roberto, morto in un terribile schianto in moto sotto gli occhi di un amico
È Roberto Fostinelli, 40enne di Lanico di Malegno la vittima del tragico incidente di venerdì pomeriggio
Lo schianto devastante contro un camioncino che trasportava mobili, poi il 'volo' dalla sella della sua moto, terminato contro il guardrail. Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo al motociclista: il 40enne di Lanico di Malegno Roberto Fostinelli. L'uomo, titolare di una ditta di idraulica nel comune dell'Alta Valcamonica, è morto sotto gli occhi di un amico con il quale era appena partito per una gita: anche lui in sella a una "due ruote", si trovava a pochi metri di distanza dal 40enne, quando è avvenuto il drammatico incidente.
Il drammatico schianto
Tutto è successo in pochi istanti, verso le 15.30 di venerdì. Fostinelli stava percorrendo la Statale 5, in direzione di Borno: si era appena lasciato alle spalle l'abitato di Malegno quando, per cause al vaglio della polizia locale e dei colleghi della stradale di Darfo Boario Terme, ha finito per schiantarsi conto un furgone di una nota catena di mobili che viaggiava nella stessa direzione e pare stesse svoltando in una strada laterale.
Il 40enne è stato sbalzato dalla sella, poi è piombato addosso al guardrail. Tra i primi a soccorerlo anche l'amico che viaggiava con lui: sul posto sono intervenuti i volontari di Camunia soccorso e il personale di un'auto medica. I sanitari hanno provato a rianimare il 40enne camuno, ma per lui non c'era ormai più nulla da fare.
Il cordoglio del paese
La tragica notizia ha fatto rapidamente il giro del paese, dove il 40enne era nato e cresciuto e anche molto conosciuto. La comunità si sta stringendo attorno ai familiari di Fostinelli, che lascia nel dolore due figli avuti da un matrimonio fallito - un ragazzo di 21 anni e una ragazza di 17 - , la mamma Marilena, il papà Antonio, il fratello Andrea e l'attuale compagna.
La data dei funerali non è ancora stata fissata.