Investe un ciclista e scappa, lui le prende la targa e la fa arrestare

Ha investito un ciclista, non si è fermata: ma la sua fuga è durata poche ore, è stata rintracciata e poi arrestata. E' accusata di omissione di soccorso e fuga da sinistro stradale con lesioni alle persone la 59enne di Desenzano del Garda che mercoledì sera, a Moniga, ha letteralmente tirato sotto un ciclista 46enne di Calvagese, all'altezza della rotatoria tra Via Pergola e Via Canestrelli.

Tutto è successo prima delle 19: come detto la donna, a bordo della sua Daewoo Matiz, non si è fermata. Ma ha tirato dritto fino a casa. Per fortuna il ciclista non si è fatto troppo male: anzi, sarà testimone decisivo. Così come un'altra donna che si trovava nelle vicinanze e ha assistito alla scena.

Grazie alla loro testimonianza gli agenti della Polizia Locale della Valtenesi sono riusciti a risalire alla targa della vettura e dunque alla sua proprietaria: gli uomini coordinati dal comandante Massimo Landi hanno allertato i carabinieri di Desenzano, che si sono presentati a casa della 59enne e l'hanno prelevata per portarla al comando di Manerba.

Arrestata perché recidiva: era già scappata una volta

Qui è stata interrogata: dopo aver negato, di fronte all'evidenza ha dovuto ammettere le sue colpe. Agli agenti ha riferito di essere scappata perché in preda al panico. Ma nel suo torbido passato c'era già un reato dello stesso tipo: circa tre anni fa era già stata denunciata proprio perché scappata da un incidente stradale con feriti (per la cronaca: ci sono anche dei precedenti per furto aggravato).

E' questa la circostanza che ha convinto il magistrato a disporre l'arresto: la donna in tarda serata era già ai domiciliari. Giovedì mattina è stata trasferita davanti al giudice per i doverosi approfondimenti. Oltre al procedimento d'ufficio, avviato dalla Polizia Locale, è stata denunciata per lesioni anche dallo stesso ciclista che ha investito.