rotate-mobile
Incidenti stradali Chiari

Terribile frontale in tangenziale: morto allenatore di pallavolo

Mario Facchetti è spirato all'ospedale di Cremona nella mattinata di martedì

Lo schianto frontale, la corsa in ospedale e i disperati tentativi dei medici di salvargli la vita. Tutto inutile, purtroppo. Il sottile filo di speranza a cui, dal tardo pomeriggio di lunedì, erano aggrappati i familiari di Mario Facchetti si è spezzato per sempre nella mattinata di martedì. Troppo gravi le ferite rimediate nello schianto frontale: il 59enne di Chiari è spirato in un letto dell'ospedale Maggiore di Cremona.

La tragica notizia si è diffusa rapidamente in paese: Facchetti era molto noto, soprattutto per il suo impegno in ambito sportivo. Classe 1962, da tempo era sulla panchina della prima squadra della Pallavolo Chiari, che proprio sotto la sua guida ha raggiunto la serie D.

Non sarebbero invece critiche le condizioni del 52enne di Castelcovati che era a bordo della Lancia Lybra guidata da Facchetti. Il tragico incidente verso le 18 di lunedì, a Soncino - Comune del Cremonese che confina con Orzinuovi. Facchetti, che di mestiere faceva il muratore, stava rincasando dopo una giornata di lavoro: mentre percorreva la tangenziale Serenissima, si è scontrato frontalmente con una Peugeot 207 Cabrio guidata da un 56enne di Soresina. Un impatto devastante, poi entrambe le auto hanno terminato la corsa contro un camion.

Le condizioni del 59enne di Chiari sono apparse gravissime, fin dai primi istanti: è stato trasportato in elicottero al Maggiore di Cremona dov'è spirato dopo una breve agonia. Sarebbero gravi anche le condizioni del conducente dell'altra auto: è in prognosi riservata. Stando alle primissime ricostruzioni della dinamica, sarebbe stato proprio il 56enne al volante della Peugeot a invadere la corsia opposta, pare  durante un sorpasso: è indagato per omicidio stradale.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terribile frontale in tangenziale: morto allenatore di pallavolo

BresciaToday è in caricamento