La drammatica testimonianza dell'autista: "Ci è venuto addosso a 150 km orari"
La drammatica testimonianza di Andrea Riccio, l'autista dell'autobus Apam che martedì pomeriggio stava portando a casa una novantina di studenti. Eroe per un giorno: i genitori lo ringraziano pubblicamente
Tragedia solo sfiorata: in tutto si contano 12 feriti, autista compreso. Ricoverato in elicottero alla Poliambulanza insieme a una ragazza di 17 anni di Castelgoffredo, quella che avrebbe sbattuto la testa subito dopo l'impatto.
“Sapevo che ormai era inevitabile, e così ho cercato di limitare i danni – racconta Riccio – Ho sterzato a destra, speravo che l'auto potesse scorrere lungo la carrozzeria del pullman. E invece ci ha preso in pieno. Andava troppo veloce, non ha avuto il tempo né di frenare né di sterzare”.
Secondo Riccio la velocità era davvero folle: “Per me viaggiava ai 150 all'ora. Ha tentato un sorpasso impossibile, quasi in curva e in galleria, voleva superare una fila di macchine. Era impossibile che vedesse il bus in tempo, così come era impossibile che io vedessi lui”.