Sta tornando dal lavoro, a casa lo aspettano i suoi 3 figli: muore in tangenziale
Ancora sangue sulle strade bresciane
Ancora sangue sulle strade bresciane, l'ennesima vittima lungo la tangenziale Ss45bis: mercoledì pomeriggio, in territorio di Mazzano, ha perso la vita il 46enne Herath Prasanna Sanijeewa, originario dello Sri Lanka ma da tempo residente a Rezzato, sposato e padre di tre figli piccoli, che lo aspettavano a casa insieme alla madre. Stava rientrando dopo una giornata di lavoro, quando improvvisamente la sua auto - una Fiat Punto - ha sbandato e invaso la corsia opposta di marcia.
E' in quel momento che transitava un'Audi Q2, in direzione opposta (verso Salò): impatto inevitabile, e purtroppo fatale. Sanijeewa sarebbe morto sul colpo, schiacciato nel groviglio di lamiere della sua vettura andata completamente distrutta. Sarebbero gravi anche le condizioni del 31enne di Gavardo alla guida dell'Audi: soccorso sul posto, è stato poi trasferito in ospedale in elicottero, ricoverato alla Poliambulanza di Brescia.
Le indagini della magistratura
A nulla sono valsi, come detto, i disperati tentativi di rianimare il 46enne. I medici e i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso: la salma è stata liberata dai Vigili del Fuoco e ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. La magistratura potrebbe disporre l'autopsia per fare luce sulle cause della morte: nel frattempo sono stati sequestrati entrambi i mezzi coinvolti nell'incidente. I rilievi sono stati affidati alla Polizia Stradale. Lunghe code e rallentamenti, inevitabili: l'incidente poco prima delle 17, subito dopo una curva. Si cerca ora di capire il perché la Punto di Sanijeewa abbia sbandato all'improvviso.