Travolto e schiacciato dalle ruote del camion dei rifiuti, muore in ospedale
L'autista è indagato per omicidio stradale: un atto dovuto
Non si è accorto di nulla, ha continuato la sua corsa fino a quando le grida disperate di alcuni passanti hanno attirato la sua attenzione. È indagato per omicidio stradale (un atto dovuto, in attesa degli sviluppi dell'indagine) l'autista del camion dei rifiuti che nella mattina di ieri, venerdì 15 ottobre, a Isorella ha investito un anziano di 93 anni, provocandone la morte.
I fatti. Erano all'incirca le 9 quando, in via Annetta Zanaboni, il grosso mezzo impegnato nella raccolta della spazzatura ha investito - durante una manovra - Bortolo Fasani, fabbro in pensione. A quanto pare l'anziano è stato investito quando si trovava nella "zona d'ombra", fuori dalla visuale degli specchietti retrovisori del camion, tanto che l'autista non si è accorto di nulla fino a che la sua attenzione è stata richiamata dalle grida dei passanti.
Fermato il mezzo, l'autista 56enne ha lanciato l'allarme: ambulanze, Vigili del fuoco, carabinieri e Polizia stradale si sono recati sul luogo dell'incidente. Al momento dell'arrivo dei soccorsi il 93enne era cosciente e parlava coi medici, col passare delle ore però le sue condizioni sono peggiorate, e attorno alle 14, nel pronto soccorso dell'ospedale Civile dove era stato trasportato, l'anziano è deceduto.
La Polizia stradale al termine dei rilievi ha messo sotto sequestro il camion di raccolta dei rifiuti. Come da prassi in casi analoghi, l'autista del mezzo è indagato per omicidio stradale. Elementi utili per stabilire le responsabilità per l'accaduto potrebbero emergere dalle testimonianze raccolte dalle persone presenti in zona, e dalle riprese delle videocamere di sorveglianza installate nelle abitazioni del quartiere. Sposato con Adua, Bortolo Fasani lascia anche una figlia. Ancora da stabilire la data dei funerali.