Auto sfonda la recinzione e 'vola' per 30 metri nella scarpata: grave una donna
Una 93enne di Pralboino è ricoverata in prognosi riservata al Civile di Brescia
Sono critiche le condizioni della donna di 93 anni che, nella mattinata di lunedì, è stata coinvolta nello spaventoso incidente stradale avvenuto ad Anfo. Stando all'ultimo bollettino medico, l'anziana - che abita a Pralboino - è ricoverata in un letto del reparto di Rianimazione del Civile di Brescia e i medici si sono riservati la prognosi.
Il 'volo' e lo schianto contro un albero
La 93enne viaggiava sul sedile del passeggero della Volkswagen Polo che, verso mezzogiorno, ha sfondato la recinzione posta lungo la Statale 237 del Caffaro ed è piombata nel dirupo sottostante. Un 'volo' di circa 30 metri, attutito - per fortuna - dalla boscaglia, che è terminato contro una pianta. Proprio l'albero ha evitato che la macchina proseguisse la sua corsa nella scarpata e finisse per ribaltarsi sulla strada sottostante.
Al volante della Polo c'era una 72enne di Gussago: resta ancora da chiarire perché abbia perso il controllo del veicolo mentre affrontava la statale per raggiungere la Val Rendena. Anche lei avrebbe rimediato seri traumi, ma le sue condizioni non hanno destato particolare preoccupazione: è stata trasportata a bordo di un'autolettiga alla Poliambulanza e poi ricoverata in codice giallo.
I soccorsi
Scattata la chiamata ai soccorsi, sul posto sono sopraggiunte una squadra dei vigili del fuoco di Storo - che hanno estratto le due donne dalle lamiere accartocciate della Polo - due ambulanze dei volontari di Ponte Caffaro, l'eliambulanza decollata da Bergamo per trasportare la 93enne al Civile di Brescia e una pattuglia dell'aggregazione di polizia locale della Valle Sabbia. Le condizioni dell'anziana sarebbero precipitate dopo il ricovero nel nosocomio cittadino, tanto da rendere necessario il trasferimento nel reparto di Rianimazione dove sta lottando per vita.