Tir sfonda il guardrail in cemento e invade le corsie opposte: un morto
Morto a 56 anni Luigino Danelutto, camionista friulano ucciso probabilmente da un malore mentre viaggiava in direzione Brescia sulla A35, tra i caselli di Calcio e Chiari Ovest
Gli altri automobilisti (per fortuna pochi) hanno assistito attoniti alla scena: nessuno è rimasto coinvolto nell'incidente. La macchina dei soccorsi si è mossa rapida: la centrale operativa del 112 ha inviato sul posto ambulanza e automedica, l'elisoccorso e i Vigili del Fuoco, almeno tre pattuglie della Polizia Stradale.
La questione traffico: la strada in direzione Brescia è rimasta chiusa al transito per più di tre ore, ben oltre le 20. In direzione Milano invece il transito è stato consentito solo nella corsia più esterna, a sinistra, lasciando chiuse le due corsie verso destra in attesa venissero portate a termine le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza.
Come detto, Danelutto sarebbe morto sul colpo: l'ipotesi è quella di un malore o di un infarto, forse un collasso causato dal caldo quasi estivo di mercoledì pomeriggio (con picchi, al sole, vicini ai 30 gradi, ad aprile). La salma riposa all'obitorio dell'ospedale di Chiari, in attesa dell'autopsia. Della tragedia sono già stati avvisati anche i familiari.
