Maxi evasione fiscale, ville e auto di lusso: 5 persone condannate
E' stato invece assolto Sergio Motterlini, l'ex comandante della Polizia stradale di Chiari: il prossimo 9 novembre ci sarà il dibattito di altri dieci imputati.
Sei le condanne e cinque le assoluzioni per l’inchiesta Scarface, l’operazione che ha smantellato un'associazione a delinquere finalizzata all'evasione e al riciclaggio di denaro. Tra gli assolti Sergio Motterlini, l'ex comandante attualmente in pensione della Stradale di Chiari, accusato di corruzione e accesso abusivo al sistema informatico.
Assoluzioni anche per Andrea Bigi, Silvia Casella, Valentina Marino, Gaetano Schillaci e Elena Coren, mentre sono stati condannati Alessandro Cissello (2 anni e 8 mesi), Luigi Vezzoli (3 anni), Giuseppe Fiandaca (3 anni e 8 mesi), Massimiliano Cirnieri (3 anni e 8 mesi) Simona Marino (2 anni e 8 mesi). Per gli altri dieci imputati bisognerà invece attendere il 3 novembre.
Al momento degli arresti, era scattato anche un maxi sequestro di beni, pari a un valore di 25 milioni di euro, tra cui erano compresi auto e immobili di lusso: tre ville dal valore di milioni di euro (una in Costa Smeralda, una in località Poggi di Imperia e una a Erbusco), quattro appartamenti (uno a Bardonecchia, due a Imperia e uno a Rovato) e due negozi, sempre nella nostra provincia. A questi si erano aggiunti 39 fabbricati e 14 terreni, alcuni dei quali situati nelle province di Cremona e Caserta.