Cabina a fuoco, poi il guasto alla centrale Enel: diversi Comuni senza elettricità
Caos nel weekend sul lago di Garda
Un effetto domino che ha creato non pochi problemi, lo scorso fine settimana, a diversi Comuni della sponda veronese del lago di Garda, alle prese tra l'altro con l'invasione dei turisti per il weekend: blackout ripetuti tra sabato e domenica, ma le prime avvisaglie già da venerdì, e difficoltà anche nell'approvvigionamento dell'acqua, in quanto le pompe in alcuni casi funzionano proprio con l'energia elettrica. A scatenare il caos una serie di guasti a cabine e centraline Enel, culminati con un incendio (a seguito di una piccola esplosione) alla centrale elettrica di Garda, in Via San Bernardo.
I Comuni coinvolti
Come detto diversi i paesi coinvolti dai blackout: in ordine sparso da Bardolino a San Zeno di Montagna, ovviamente Garda, Brenzone, Caprino Veronese, Costermano, Torri del Benaco. Tra le zone più colpite, in particolare, le frazioni di Albisano e Pai a Torri del Benaco. I blackout hanno messo in difficoltà non solo i residenti, ma soprattutto le strutture ricettive: alberghi, bar, campeggi e ristoranti.
Da una prima ricognizione tecnica, sembra che all'origine dei guasti ci sia la combinazione di diversi fattori: il caldo torrido (e anomalo), sbalzi di tensione dovuti all'elevato consumo (a sua volta dovuto dalle elevate presenze turistiche), e a catena il surriscaldamento degli impianti, che in due casi hanno provocato anche un incendio, alla cabina di Prada (frazione condivisa tra Brenzone e San Zeno di Montagna) e alla centrale di distribuzione Enel di Garda.