Si tuffa e non riemerge: ragazzina di 15 anni trovata morta dopo 3 settimane
Il triste epilogo, inevitabile: è stata ritrovata senza vita la 15enne Hafsa Ben Daoud, la ragazzina inghiottita dal fiume Adda il 1 settembre scorso
Rimarrà per sempre l'immagine del padre Hamed, che per giorni e giorni si tuffava nel fiume Adda, nella speranza di ritrovare la figlia scomparsa ormai da quasi tre settimane. Ma il triste epilogo purtroppo era già scritto: è stata ritrovata senza vita, dopo 20 giorni di ricerche, la giovane Hafsa Ben Daoud, la ragazzina di appena 15 anni che il 1 settembre scorso si era tuffata nel fiume Adda, in territorio di Sondrio.
Travolta dalla corrente
Travolta dalla corrente, non era più riemersa: la cugina che era con lei aveva subito dato l'allarme, e immediatamente erano scattate le ricerche, coordinate dal prefetto Salvatore Pasquariello (già in servizio anche alla Prefettura di Brescia). Niente da fare per giorni e giorni, con decine di persone impegnate in acqua, a terra e in volo. Fino al ritrovamento di domenica mattina.
Avvistata dai pescatori
Il corpo della ragazza è stato avvistato da una coppia di pescatori, subito dopo il ponte di San Pietro a Berbenno: la corrente l'ha trascinata per chilometri fino quasi a Morbegno. La salma è stata recuperata dai Vigili del Fuoco e riportata a riva: ora è in camera mortuaria, ed è atteso in queste ore il riconoscimento da parte dei familiari.