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Cronaca Gussago / cadei

Esplode una bombola insetticida, ustioni al volto per un vigile del fuoco

Il pompiere era sul tetto di un'abitazione insieme ad alcuni colleghi per eliminare un nido di vespe

Un'operazione di routine ha rischiato di tramutarsi in tragedia a causa dell'improvvisa esplosione di una bombola contenente un insetticida. Un gran boato, poi le fiamme che hanno investito uno dei vigili del fuoco impegnati nella disinfestazione del camino di una villetta, al momento disabitata, da un nido di insetti.

L'episodio nella tarda mattinata di venerdì a Ronco di Gussago: Michele Prandini, 34 anni di Sirmione, ha riportato ustioni al volto, nonostante indossasse la mascherina metallica e la tuta da apicoltore, ma non si teme per la sua vita. Immediato l'allarme e i soccorsi: sul posto si è precipitata un'ambulanza che ha trasportato l'uomo all'ospedale Civile di Brescia, dove si trova ricoverato.

Stando a una prima ricostruzione, il 34enne era sul tetto di un'abitazione di via Cadei insieme ad alcuni colleghi per liberare il comignolo da un nido di vespe. Mentre il collega si trovava in taverna per controllare che non ci fossero fughe di gas, si è verificata la forte esplosione. Ad originare le fiamme, il liquido infiammabile contenuto nella bombola insetticida, di proprietà del vicino di casa che aveva richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco. La forte esplosione è stata avvertita in tutto il paese. 

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