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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Urago d'Oglio

Travolge e uccide un uomo, poi scappa: era ubriaco 4 volte oltre il limite di legge

Convalidato l'arresto del presunto pirata della strada

Omicidio stradale e omissione di soccorso con l'aggravante della guida in stato di ebbrezza: solo le accuse mosse nei confronti del 50enne di Rudiano che rimarrà in carcere dopo l'interrogatorio di convalida. Dopo aver ammesso le sue responsabilità in sede informale, non l'ha fatto davanti al giudice: si è avvalso della facoltà di non rispondere. Per carabinieri e procura non ci sarebbero più dubbi: è lui l'uomo che la sera di Pasquetta, alla guida di una Jaguar Xf, avrebbe travolto e ucciso il 77enne Guglielmo Marini, residente a Palazzolo sull'Oglio.

Cos'è successo quella sera

Marini stava camminando sulla Strada provinciale 2, in territorio di Urago d'Oglio, per raggiungere la moglie che era a casa di amiche. E' stata proprio la donna a dare l'allarme, preoccupata per il mancato arrivo del marito. E così i militari hanno prima rintracciato la sua auto e poi ripercorso il suo probabile cammino: sul ciglio della strada i segni inequivocabili dell'impatto, tra cui parte dello specchietto retrovisore, e nel fossato vicino alla carreggiata il corpo ormai senza vita del 77enne.

Arrestato poche ore dopo

Tempo poche ore e i carabinieri della compagnia di Chiari hanno individuato e arrestato il presunto investitore. Il 50enne verso mezzanotte è stato accompagnato al Civile dove è stato sottoposto alle analisi per l'alcol test: è risultato positivo con un tasso alcolemico quattro volte oltre il limite di legge. Trasferito in carcere, giovedì l'interrogatorio di convalida: non ha risposto alle domande, l'arresto è stato convalidato. 

Come da prassi la salma di Guglielmo Marini è stata sottoposta ad autopsia e poi riconsegnata ai familiari, con il nulla osta per la sepoltura. I funerali saranno celebrati sabato mattina (alle 9) a Palazzolo, nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe: si proseguirà poi per il cimitero di San Pancrazio. Marini lascia nel dolore la moglie Elena con i figli Alessio e Aliona, le sorelle Giuseppina con Martino, Giuliana con Giancarlo, i nipoti Luciana, Cinzia, Claudio, Antonella e Cristina. 

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