Una morte improvvisa e prematura, un paese intero nello sconforto. E' una vita spezzata davvero troppo presto, quella di Giordano Lodi: aveva solo 42 anni e dallo scorso agosto combatteva in un letto dell'ospedale Civile contro una grave infezione. A complicare il quadro clinico, il diabete di cui il giovane uomo soffriva da tempo.

Le sue condizioni sarebbero precipitate nel weekend, quando l'infezione avrebbe raggiunto anche il cervello: è stato trasferito in Terapia Intensiva, ma a nulla sono valsi i disperati tentativi dei medici di salvargli la vita. Giordano si è spento martedì mattina, a poche settimane dal suo 43esimo compleanno: a comunicare la tragica notizia, sui social, è stato il fratello Eros. Centinaia i messaggi di vicinanza e i ricordi affidati a Facebook: militante della Lega, e rappresentate del direttivo del Carroccio del paese, era conosciutissimo a Sarezzo e non solo. 

Il ricordo dell'assessore Rolfi

"Carissimo amico fraterno di molte battaglie, possano il tuo sorriso e la tua bontà restare nella nostra mente e nel nostro cuore, affinché con onestà e costanza sappiamo essere capaci di combattere per i nostri ideali e per la nostra bella patria", si legge sulla pagina Facebook del gruppo del Carroccio di Sarezzo.

Tra i tanti messaggi d'addio spicca quello scritto, sempre su Facebook, dall'assessore regionale all'agricoltura Fabio Rolfi: "Ciao Giordano, porta il tuo sorriso e la tua forza anche lassù."

I funerali

Figlio dell'ex comandante della Polizia Locale di Sarezzo Mario Lodi, scomparso nel 2016, lascia nel dolore la mamma Anna Belleri e i fratelli Eros e Cristian, che gli sono stati vicino fino al suo ultimo respiro. La salma riposa nella sala del commiato Marchesini di Gardone Val Trompia, mentre il funerale verrà celebrato giovedì pomeriggio (alle 15.15) nella chiesa parrocchiale dei Santi Faustino e Giovita di Sarezzo.