Marcheno: Giuseppe Ghirardini ucciso dal cianuro
Le ultime analisi hanno confermato i sospetti: all'origine di Giuseppe Ghirardini non c'è stato un malore
La conferma dell’autopsia alla fine è arrivata. L’operaio della Bozzoli di Marcheno, Giuseppe Ghirardini, non è morto per cause naturali, ma a seguito di un avvelenamento da cianuro.
La sostanza era contenuta in una capsula lunga circa 4 centimetri. Il giallo si infittisce ulteriormente, anche perché l’ex moglie brasiliana rifiuta l’idea che l’operaio possa essersi suicidato. Mistero nel mistero anche sull’origine della capsula, che non esiste in commercio, così come su quella del veleno.