Trovano alcuni proiettili mentre puliscono il litorale: chiusa la spiaggia, arrivano i carabinieri
La scoperta di un gruppo di ragazzini
Sotto il sole agostano, non per bagni e tintarella ma per rendersi utili e raccogliere la sporcizia lasciata dagli altri bagnanti o portata a riva dalle correnti del Garda. Abituati a trovare di tutto, il gruppo di giovanissimi è rimasto attonito quanto tra le mani gli sono capitate alcune ogive e dei proiettili: immediatamente è scattata la chiamata alle forze dell’ordine.
È accaduto mercoledì pomeriggio alla spiaggia di Castello a Gargnano. Sul posto in pochi minuti è arrivata la polizia locale che - in via precauzionale - ha allontanato le persone presenti e impedito - temporaneamente - l’accesso ad altri bagnati. Poi l’intervento dei carabinieri di Salò: hanno esaminato i proiettili e le ogive. Al termine delle dovute verifiche, è emerso che - con tutta probabilità - si trattava di pallottole risalenti alla Seconda guerra mondiale, portate a riva dalle correnti del lago.
Non è la prima volta che un residuato bellico riemerge dalle acque del Garda: lo scorso giugno un bambino, mentre giocava in spiaggia a Salò, si è trovato tra le mani una bomba.