Fuga mozzafiato sul motorino rubato: arrestato dopo lo schianto contro un muro
Individuato grazie ai varchi installati agli ingressi del paese, un 20enne è stato bloccato a fatica dopo una fuga contromano
Li chiamano "varchi intelligenti", e sono davvero tali. Grazie a quelli installati alle porte di Rovato, la Polizia locale ha potuto intercettare e assicurare alla giustizia un giovanissimo clandestino, alla guida di un motorino rubato. L'arresto è avvenuto nel pomeriggio di giovedì, ed è raccontato sulle colonne del quotidiano Bresciaoggi in edicola stamane.
La caccia all'uomo è iniziata quando la targa del ciclomotore rubato è stata intercettata dai varchi intelligenti. Una pattuglia è uscita in strada e nel giro di pochi minuti ha individuato il mezzo, dando il via all'inseguimento. Il giovane alla guida non ha esitato a entrare contromano in un vicolo del centro, per poi dirigersi verso la periferia. La corsa del motorino si è fermata contro un muro degli spalti, ma il ragazzo ha tentato di proseguire a piedi, correndo. Poco dopo però gli agenti l'hanno raggiunto, e infine bloccato.
Una volta condotto al Comando, dalle impronte digitali è emerso che il giovane - 20 anni di età - è un clandestino tunisino entrato nel nostro Paese tre mesi fa. Per lui sono già state avviate le pratiche per l'espulsione. Il mezzo sul quale viaggiava (da un mese) invece è stato rubato ad Adro, ed è già stato restituito al legittimo proprietario.