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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Gardone Val Trompia

Muore in montagna a soli 28 anni, lacrime e rabbia per Francesco

La tragedia lunedì mattina sui monti del Tonale: a perdere la vita il 28enne Francesco Cancarini, precipitato nel vuoto per più di 200 metri

Aggrappato fino all'ultimo a uno sperone di roccia, nel tentativo di agganciarsi quando già sapeva che stava precipitando di sotto. Tradito dalla sua più grande passione, la montagna, di cui era follemente innamorato fin da bambino: dopo centinaia e centinaia di arrampicate, di escursioni e discese, stava per diventare guida alpina, per cui da tempo frequentava i corsi appositi. Aveva soltanto 28 anni.

Il ricordo commosso per il giovane Francesco Cancarini, morto lunedì mattina sui monti del Tonale: qualcosa è andato storto, mentre risaliva la Mafia Bianca sopra il passo Paradiso. Ha perso ogni appiglio, è precipitato nel vuoto per più di 200 metri: sotto gli occhi attoniti di due alpinisti che stavano più in basso, e che l'hanno visto cadere. Sono stati loro ad allertare il 112.

La centrale operativa ha inviato sul posto l'elisoccorso da Brescia, le squadre territoriali di Ponte di Legno e del Soccorso piste del Cnsas, il Soccorso alpino, e il Soccorso alpino del Sagf, la Guardia di Finanza, oltre agli uomini della Polizia di Stato. Purtroppo non c'è stato niente da fare: medico e infermiere si sono calati con il verricello, per verificare le condizioni del giovane Francesco.

Il suo cuore aveva già smesso di battere: troppo gravi le ferite riportate, troppa la violenza dell'impatto dopo un volo nel vuoto di quelle proporzioni. A seguito dell'incidente, la magistratura ha comunque voluto predisporre l'esame autoptico sul corpo dell'alpinista: la salma al momento riposa nella camera mortuaria dell'ospedale di Edolo.

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