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Cronaca Vestone

Incidente sul lavoro, omicidio, tumore: padre vede morire tutti i suoi 3 figli

Fabio Ghidini si è spento domenica, a soli 46 anni, stroncato da una malattia. La famiglia dell’uomo aveva già dovuto affrontare la prematura scomparsa degli altri due fratelli, Osvaldo e Claudio

Prima il terribile incidente sul lavoro del figlio Osvaldo, poi l’omicidio del figlio Claudio, infine la terribile malattia che, nei giorni scorsi, si è portata via anche Fabio. Non conosce pace Egidio Ghidini, operaio in pensione di Vestone: ha perso tutti e i suoi tre figli in circostanze drammatiche.

Un dolore indicibile che il pensionato deve affrontare per la terza volta consecutiva: Fabio si è spento in un letto d’ospedale, dopo aver lottato contro una terribile malattia che non gli ha lasciato scampo. Era in coma da mesi e il sottile filo di speranza a cui erano aggrappati i famigliari - il padre Egidio, ma pure le giovani figlie Greta e Gaia - si è spezzato per sempre domenica. Aveva solo 46 anni.

Una vita difficile, segnata dal lutto: quando era poco più che un ragazzo ha dovuto affrontare la scomparsa del fratello maggiore Osvaldo - morto in un drammatico incidente sul lavoro - poi quella di Claudio, freddato a soli 19 anni da un colpo di pistola alla tempia, al termine di una lite scoppiata per futili motivi. Era la notte del giugno del 1989 quando, al termine di una zuffa, il carabiniere abruzzese Salvatore Ruffili esplose il colpo che raggiunse il 19enne alla tempia uccidendolo all'istante.

Tutta Vestone in queste ore si è stretta attorno al padre di Fabio, cercando di lenire il suo dolore con parole e abbracci. Decine di persone sono attese mercoledì’ pomeriggio nella parrocchiale del paese, dove (alle 16) si svolgerà la cerimonia funebre. 

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