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Cronaca Esine

Esine: 28enne picchia la madre e il sindaco intervenuto per difenderla

E' accaduto sabato pomeriggio a poche centinaia di metri dall'ospedale cittadino, dove il sindaco Fiorino Fenini era stato chiamato per convalidare il Tso richiesto dalla madre dopo l'ennesima sfuriata in casa del ragazzo

Esine. Il sindaco Fiorino Fenini, causa due pugni in faccia, ne avrà per almeno 25 giorni. Motivo dell'aggressione? Aver cercato di difendere una madre dalla violenza del proprio figlio, un 28enne molto noto in paese.

Il tutto è successo sabato pomeriggio, quando la donna, dopo l'ennesima sfuriata del ragazzo, chiama l'ambulanza e il 112 per chiedere il ricovero del figlio.

Arrivati in ospedale, il sindaco interviene per firmare il Trattamento sanitario obbligatorio. Il medico, però, non vedendone la necessità, decide di rimandare il ragazzo a casa che, appena fuori dall'ospedale, inizia ad aggredire la madre aver chiesto l'intervento di carabinieri e 118.

Subito Fenini interviene per cercare di calmarlo e, per tutta risposta, si becca due pugni in faccia, uno sullo zigomo sinistro e l'altro sull'occhio destro, dove gli infermieri hanno dovuto chiudere una ferita con nove punti di sutura: in tutto ne avrà per 25 giorni.

Il 28enne non è nuovo in paese per sfuriate di questo genere, e già più volte i carabinieri sono dovuti intervenire per sedare le sue sfuriate contro la madre.

Dopo l'aggressione, è stato arrestato per violenza a pubblico ufficiale e lesioni, nonché denunciato per maltrattamenti in famiglia. Ieri, il giudice ha convalidato il fermo: resterà in carcere almeno fino all'udienza del prossimo 7 settembre.







 

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