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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Bagolino

Quando l'acqua è tutta verde: emergenza alghe per i laghi bresciani

Caldo, assenza di pioggia e abbassamento delle acque contribuiscono alla proliferazione delle alghe sul Sebino e sul lago d'Idro. La Provincia si sta impegnando ad aiutare i Comuni coinvolti: Bagolino, per esempio, riceverà 15mila euro

Caldo torrido, assenza di piogge e abbassamento del livello delle acque: sono le condizioni “ideali” per la proliferazione di alghe sul Sebino e sul lago d’Idro: staccate dal fondale del lago, le alghe si ammassano ora sulle rive o nei porti.

“Un situazione d’emergenza – la definisce senza mezzi termini il presidente della Provincia, Pier Luigi Mottinelli – cui le istituzioni stanno rispondendo”. Da un lato, spiega Mottinelli, con il lavoro dei battelli spazzini dal lunedì al sabato in convenzione con la Provincia (tre sul Sebino, uno sul lago d’Idro), dall’altro con l’erogazione da parte della Provincia stessa di contributi straordinari.

È il caso per esempio di Bagolino, Comune capofila del lago d’Idro, che riceverà 15mila euro per la pulizia delle acqua.

Dal primo luglio al 6 agosto, il personale impiegato sui battelli spazzini ha lavorato per quasi 1.500 ore, corrispondenti a 685 tonnellate raccolte e smaltite in discarica.

“Un evento eccezionale – conclude Pier Luigi Mottinelli – che penalizza il turismo. Per questo gli uffici Ambiente e Protezione Civile della Provincia stanno predisponendo il necessario per dare un contributo concreto, secondo le disponibilità di bilancio, ai Comuni che chiedono aiuto”.

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