Ai domiciliari dopo la rapina, ragazzo esce di casa per bere caffè e grappa: arrestato
Aveva ripetutamente violato la misura: 27enne incastrato dalle immagini di videosorveglianza e da alcune testimonianze.
Da due mesi era ai domiciliari nella sua abitazione di Edolo, con l’accusa di aver rapinato una farmacia a Braone durante il periodo di lockdown, ma si è ripetutamente infischiato della misura a cui era stato sottoposto. Per lui ogni scusa era buona per uscire di casa, come se nulla fosse.
Già lo scorso 6 agosto i carabinieri lo avevano pizzicato al bar, mentre sorseggiava un caffè e per lui erano nuovamente scattate le manette, in flagranza di reato. Nonostante ciò, il 27enne avrebbe continuato ad allontanarsi da casa per commissioni private.
I militari non l’hanno mai perso d’occhio: grazie alle immagini di videosorveglianza e al racconto di alcuni testimoni hanno ricostruito tutti i suoi movimenti. Sarebbe uscito in numerose occasioni: per prelevare soldi al bancomat e pure per acquistare una bottiglia di grappa in un hotel della zona.
Violazioni ripetute che questa volta hanno indotto il giudice a inasprire la misura cautelare: per il 27enne si sono ora aperte le porte del carcere.