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Cronaca Gardone Val Trompia

Il sospetto: droni per le perlustrazioni nelle case prima dei furti?

In Valle Trompia c’è chi ipotizza che ladri super tecnologici si siano attrezzati di droni da mandare in perlustrazione prima dei colpi.

Ladri moderni, ladri tecnologico-informatici, o meglio: ladri 2.0. Sarebbe questa la nuova evoluzione, se così si può dire, di alcuni malviventi professionisti in valle Trompia, almeno secondo quanto circolava nei giorni scorsi nei bar di paese e, ovviamente, sui social network. La notizia è riportata stamane sulle colonne del quotidiano Bresciaoggi. 

Stando a quanto ipotizzato da alcuni cittadini residenti a Gardone Val Trompia, in particolare in località Padile, nei giorni scorsi ignoti malviventi avrebbero mandato in volo su una zona residenziale un piccolo drone, munito di videocamera, utilizzato specificamente per perlustrare le abitazioni, capire se all’interno ci fossero i proprietari e cercare di intuire se valesse la pena fare il colpo. Il tutto senza scavalcare recinzioni, senza il rischio di far scattare allarmi, senza la delusione di riuscire a entrare in una casa per trovarla priva di oggetti di valore.  

Chi ha visto in volo il drone in valle Trompia - più di una persona - non è riuscito però a individuare la mano che lo azionava. Il dubbio resta tale, e non è da escludere che l’apparecchio fosse un semplice gioco, azionato da bambini o da adulti appassionati di queste tecnologie. 

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